A rischio di diventare monotematico anche oggi vorrei aggiornare sull'ondata censoria preannunciata e che si sarebbe dovuta abbattere su molleindustria. Dico "sarebbe dovuta" perché in realtà le cose sono andate molto peggio, tanto che ora sfiorano il grottesco: l'azione di oscuramento per decreto infatti non ha colpito il solo sito di molleindustria - su cui era presente il video game incriminato - ma tutto il server che ospitava ANCHE molleindustria.Guarda caso il server è quello gestito da Autistici/Inventati che ospita un numero pesante di siti, blog ed altro gestiti da collettivi, centri sociali, attivisti. Insomma, si è iniziato con la solita caccia alle streghe che strumentalmente ha portato a censurare un gioco - Pretifilia - che denuncia la pedofilia e l'atteggiamento di chi tende a mascherare la stessa quando compiuta dai membri di un'istituzione - la chiesa - che a maggior ragione dovrebbe vergognarsi di questo atteggiamento. Ed invece di sentirsi in difficoltà manda avanti i suoi deputati laici e servili, li spinge a strumentalizzare e mistificare, fino a produrre un atto di censura che non ha un senso, se non quello di censurare a priori un'area di pensiero - fra l'altra infinitamente frammentaria - rappresentata da tutti coloro che usufruivano dei servizi di Autistici/Inventati.
La cosa è grave oltre ogni misura, segnala ancora una volta la prepotenza di chi si sente non giudicabile e al pari che si erge a giudice.
Una volta si sarebbe detto e invitato a restare vigili.
p.s. questo post sarebbe dovuto essere pubblicato ieri, ma per problemi di connessione non sono riuscito a metterlo on line. Questo per aggiungere che oggi noblogs.org è tornato on line, e non per il buon senso dei nostri governanti.
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