venerdì, giugno 15, 2007

europeanrights

Non mi ricordo se già avevo segnalato il sito europeanrights, al limite perdonerete la ridondanza. E' comunque un utile strumento per cui vale la pena rischiare una ripetizione, visto che è uno dei siti più aggiornati e attenti alla produzione giurisdizionale europea e, in particolare, alle normative inerenti i diritti fondamentali dei cittadini europei. Un pò tecnico, ma potenzialmente molto utile...

quella che segue è la presentazione del sito.

www.europeanrights.eu Il sito (in tre lingue comunitarie: inglese, francese e italiano) offre un monitoraggio sistematico del materiale giurisdizionale, normativo o anche d'altra natura connesso con la tutela dei diritti fondamentali in Europa. A tale scopo nel sito vengono periodicamente immessi i dati necessari per identificare e consultare: 1) le norme di matrice europea e altri atti e provvedimenti provenienti dall'Unione europea o dal Consiglio d'Europa riguardanti la protezione dei diritti fondamentali; 2) le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo e della Corte di giustizia delle Comunità europee e le decisioni dei giudici nazionali che applicano norme o principi a carattere europeo in tema di diritti fondamentali.

Le informazioni sono ordinate avendo come schema di riferimento i diritti sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (Carta di Nizza) e un lemmario ricavato dalla stessa Carta.
Ogni documento inserito è riassunto nei suoi contenuti essenziali e, nei casi più rilevanti, è corredato di un commento più ampio. Particolare attenzione viene riservata alla questione dell'efficacia della Carta di Nizza, alle interpretazioni innovative della giurisprudenza e al rapporto tra le Corti. Sarà quindi possibile all'utente ricostruire con facilità, diritto per diritto, l'evoluzione del quadro giuridico.

Il sito costituisce il supporto essenziale e la base documentale di un progetto più ampio di costruzione di un "Osservatorio sui diritti fondamentali in Europa" che, attraverso convegni, ricerche, collaborazioni con altre istituzioni, università, riviste e associazioni, mira a sviluppare l'attenzione su questo tema essenziale per il processo di integrazione, in un dialogo allargato tra operatori del diritto, studiosi e cittadini dell'Unione europea.

Il Sito annovera tra i suoi promotori: La Fondazione Lelio e Lisli Basso – Issopo; il
Centro interdipartimentale di ricerca sul diritto delle Comunità europee (CIRDCE) e l'Associazione Magistrati europei per la democrazia e la libertà (MEDEL).

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