mercoledì, marzo 22, 2006

IL PRIMO PASSO E' IL PIU' DIFFICILE...

E' un pezzo che ci penso, ci giro attorno ed addirittura ci provo. Facile sembra facile, addirittura elementare. Probabilmente avrei più difficoltà a costruire un prototelefono con due lattine di latta ed un filo che le congiunge. Eppoi si tratta solo di raccontare, di comunicare. Non è forse questa l'era della comunicazione? Non siamo noi in primo luogo performanti virtuosisti dalla bocca larga?
Probabilmente le risposte a queste due domande sono affermative, però io veramente a mettere su questo blog sto sudando metaforiche camicie. Ed è per questo che il mio primo post parla proprio di questa difficoltà, una difficoltà che forse non è nel dire, nel cosa dire e nel come dirlo ma piuttosto - e guarda caso - nel come presentarsi, nel nome da scegliere, nell'immaginare chi leggerà. Allora ho pensato che l'unica cosa da fare era iniziare, senza badare troppo alla forma e alla coerenza, per scrivere e segnalare le parecchie cose che capitano a mano, naso, occhi e orecchi. E non solo.

Un proposito iniziale: provare per un mese - fino al 22 aprile - a utilizzare questo spazio e a farlo funzionare.

Nessun commento: